La cava di Lithica, luogo mitico, ci ha aiutato a rappresentare le divinità della mitologia indiana. Il risultato è stato una mostra fotografica di Melina Mulas a Ciutadella, Minorca; con Spettacoli di danza e Concerti nella Cava di Tufo e Testi di Marilia Albanese sulla Danza sacra quale luogo d’incontro con le divinità e il loro simbolismo, forza evocativa che ancora oggi ci parla delle passioni e delle profonde pulsioni umane.
Tre artiste di diversa provenienza - una fotografa Melina Mulas, una danzatrice Nuria Sala, una scrittrice Marilia Albanese– rivivono le vicende della Dea e le sue emozioni. Prendendo le mosse da un’arte antica, geograficamente e culturalmente ben delimitata come il Bharatanatyam, la reinterpretano attraverso il gesto, l’immagine e la parola, collocandola sullo sfondo evocativo di Lithica, una cava di tufo a Minorca. In questo luogo che richiama i culti della Grande Madre, le rappresentazione mitiche fanno emergere i molteplici aspetti dell’archetipo femminile portando la ricerca oltre il dato culturale e artistico, per farsi esperienza del profondo. L’archetipo del femminile trova nell’immagine indiana della Dea una delle sue pi potenti e polimorfe rappresentazioni: al tempo stesso divinità terribile e madre amorevole, Signora della Vita e della Morte, proiezione del dinamismo cosmico e dell'energia di trasformazione che incessantemente origina e dissolve l'universo.